Come possiamo mantenere integro l’intestino?
Tempo fa in un precedente articolo, vi parlai di “permeabilità intestinale” e di come alcuni alimenti, lo stress, i farmaci (per es vaccini) e l’ inquinamento ambientale, possono minacciare l’integrità della mucosa intestinale.
Infatti le nostre difese immunitarie vengono compromesse, e così pure il nostro naturale filtro contro patogeni, allergeni e tossine.
In questa sezione vi indicherò nello specifico quali tra gli alimenti, sono ritenuti maggiormente responsabili della permeabilità intestinale.
Tra una cellula e l’altra della parete intestinale, ci sono varie giunzioni, che controllano l’attraversamento di questa area.
Giunzioni della parete intestinale
Quelle a numero maggiore sono le cosiddette “tight junctions” (giunzioni serrate), che in condizioni normali lasciano passare solo piccole molecole, mentre molecole più grandi, proteine, batteri e virus passano solo quando c’è interazione tra una proteina detta zonulina e il suo recettore intestinale, che ne determina infatti l’apertura.
E’ stato osservato che la zonulina è molto elevata nelle persone affette da infiammazioni croniche intestinali e in quelle affette da patologie autoimmuni.
Infatti, tale aumento è scatenato dalla continua esposizione a sostanze alimentari non totalmente digeribili.
Cioè, quelle sostanze derivate dalla manipolazione dell’uomo nel corso del tempo quali:
- caseine, che troviamo nel latte e derivati;
- gliadine, proteine che troviamo nel glutine di cereali quali frumento, farro, orzo, segale e kamut;
- lectine che sono presenti nei legumi, e poiché termoresistenti, sono solo parzialmente eliminate dalla cottura;
- saponine, presenti in legumi quali la soja e i piselli, ma anche nelle patate;
- AGEs alimentari (prodotti finali della glicazione) sono le conseguenze di reazioni tra gli zuccheri e amminoacidi quando portati ad alte temperature (es nei prodotti da forno).
Eccipienti farmaceutici
In aggiunta a questi alimenti, si deve considerare che le industrie farmaceutiche per incrementare l’assorbimento intestinale di farmaci , aggiungono sostanze che possono incrementare la permeabilità intestinale.
Tali sostanze possono essere considerati eccipienti come: chelanti, surfattanti, polimeri cationici, ciclo-destrine, amino-glicosidi…
In conclusione, in una dieta corretta si evitano qualunque forma di eccesso, e si consigliano le frequenze specifiche per ogni tipologia di alimento (ad es formaggi una volta a settimana) seguendo come modello la piramide alimentare.
In aggiunta ad appropriati metodi di cottura, per ridurre drasticamente il contenuto di saponine, e limitare i danni da AGEs e di prodotti da forno soprattutto quelli raffinati.
Dott.ssa Giuseppina Diomaiuti
Riferimenti:
Front Immunol. 2022. ” Gut Microbiota, Leaky Gut, and Autoimmune Diseases”.Jun 27;13:946248.doi: 10.3389/fimmu.2022.946248. eCollection 2022. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35833129/
Sapone, A. et al. Zonulin upregulation is associated with increased gut permeability in subject with type 1 diabetes and their relatives. May 2006. Diabetes vol. 55: 1443-1449.
Visser, J. et al. Tight junctions, intestinal permeability, and autoimmunity celiac disease and type 1 diabetes paradigms. Ann. NY acad. SCI 2009 May; 1165, 195-205